Frutto di una coincidenza o del destino, martedì 21 novembre 2023, giornata nazionale degli alberi, è stato pubblicato il romanzo Eredi della Terra di Fabrizio Bompani, edito da Calibano Editore. Tra le pagine dell’opera, l’autore accompagna il lettore nel 2077, anno che verrà ricordato per “La morte degli alberi”, evento che separerà passato e futuro del pianeta e dell’umanità.
Tra incertezza e angoscia per il domani, tre amici cercano di mantenere luminosa la loro vita insieme, sebbene l’oscurità li stia circondando ogni giorno di più. Un’opera impregnata di rabbia verso l’avidità e l’egoismo dell’uomo, principali artefici della crisi climatica, in equilibrio tra apocalisse e speranza.
L’autore, Fabrizio Bompani, classe 1985, da grande voleva salvare il mondo. Ci ha provato studiando ingegneria ambientale e impegnandosi nel settore energetico, ma non ha tardato a capire che non era quella la via. Ora ci prova impugnando una penna e ricordandoci che il tempo per ripensare una nuova società, più equa e in armonia con l’ambiente, è ormai terminato.
Tra incertezza e angoscia per il domani, tre amici cercano di mantenere luminosa la loro vita insieme, sebbene l’oscurità li stia circondando ogni giorno di più. Un’opera impregnata di rabbia verso l’avidità e l’egoismo dell’uomo, principali artefici della crisi climatica, in equilibrio tra apocalisse e speranza.
L’autore, Fabrizio Bompani, classe 1985, da grande voleva salvare il mondo. Ci ha provato studiando ingegneria ambientale e impegnandosi nel settore energetico, ma non ha tardato a capire che non era quella la via. Ora ci prova impugnando una penna e ricordandoci che il tempo per ripensare una nuova società, più equa e in armonia con l’ambiente, è ormai terminato.