Con il 96,7 % di giudizi positivi, lo sportello di ritiro oro usato Oro6 di Taranto è risultato il più vantaggioso per i clienti di tutta la Puglia. L'indagine , condotta in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Comunicazione di Taranto , ha rivelato che nei generici negozi abilitati all'acquisto di oro per contanti sono ancora oggi frequenti situazioni di opacità tali da determinare un diffuso senso di sfiducia e di diffidenza da parte dei consumatori. Il tema è quanto mai attuale, dato che le disastrose conseguenze economiche delle recenti restrizioni hanno indotto centinaia di nuovi clienti a fare ricorso a questo genere di esercizi commerciali, al fine di ottenere immediata liquidità anche in presenza di ostacoli dovuti all'iscrizione nella centrale dei "cattivi pagatori".
E' emerso, tuttavia, che soltanto poche realtà nella nostra regione pagano effettivamente il prezzo dichiarato ed evitano di esporre online o anche nei poster pubbicitari quotazioni iperboliche e non veritiere con prezzi fino a 50/80 euro al grammo , in danno di una utenza che normalmente non è in grado , anche nella rete web, di individuare la differenza tra le varie tipologie (leghe) di metalli preziosi in commercio.
"E' un momento storico assai delicato, che impone cautela e professionalità"- ha commentato Oronzo Epifani, titolare dal 2000 dell'unico sportello Oro6, banco dell'oro ubicato in Via Pupino 83 a Taranto- "La nostra impresa è a conduzione familiare e possiamo offrire, in questo modo, quotazioni trasparenti e vantaggiose proprio perchè non dobbiamo sostenere i costi strutturali tipici delle organizzazioni in franchising nostre concorrenti. Questo riconoscimento è l'attestazione che non abusare di una situazione di fragilità e, anzi, oltre al pagamento immediato , offrire gratuite consulenze su orologi e monili di pregio resta l'unico modo per diventare un punto di riferimento regionale che , addirittura, restituisce benefici al territorio attraverso mirate azioni di mecenatismo culturale e decennali piani di marketing filantropico".
La Puglia , attualmente zona arancione, consente ancora l'apertura di tali negozi ed è tuttora consentito raggiungere, anche da comuni diversi dal proprio, gli esercizi presso i quali fruire di un servizio sospeso nella propria sede di residenza.
"A tutela della sicurezza dei clienti"- conclude Epifani- "abbiamo disposto, in ossequio alle disposizioni questorili, misure rigorose non solo miranti a limitare il rischio di contagio Covid-19 , ma anche tali da garantire la sicurezza e la riservatezza di un vero e proprio sportello parabancario".
E' emerso, tuttavia, che soltanto poche realtà nella nostra regione pagano effettivamente il prezzo dichiarato ed evitano di esporre online o anche nei poster pubbicitari quotazioni iperboliche e non veritiere con prezzi fino a 50/80 euro al grammo , in danno di una utenza che normalmente non è in grado , anche nella rete web, di individuare la differenza tra le varie tipologie (leghe) di metalli preziosi in commercio.
"E' un momento storico assai delicato, che impone cautela e professionalità"- ha commentato Oronzo Epifani, titolare dal 2000 dell'unico sportello Oro6, banco dell'oro ubicato in Via Pupino 83 a Taranto- "La nostra impresa è a conduzione familiare e possiamo offrire, in questo modo, quotazioni trasparenti e vantaggiose proprio perchè non dobbiamo sostenere i costi strutturali tipici delle organizzazioni in franchising nostre concorrenti. Questo riconoscimento è l'attestazione che non abusare di una situazione di fragilità e, anzi, oltre al pagamento immediato , offrire gratuite consulenze su orologi e monili di pregio resta l'unico modo per diventare un punto di riferimento regionale che , addirittura, restituisce benefici al territorio attraverso mirate azioni di mecenatismo culturale e decennali piani di marketing filantropico".
La Puglia , attualmente zona arancione, consente ancora l'apertura di tali negozi ed è tuttora consentito raggiungere, anche da comuni diversi dal proprio, gli esercizi presso i quali fruire di un servizio sospeso nella propria sede di residenza.
"A tutela della sicurezza dei clienti"- conclude Epifani- "abbiamo disposto, in ossequio alle disposizioni questorili, misure rigorose non solo miranti a limitare il rischio di contagio Covid-19 , ma anche tali da garantire la sicurezza e la riservatezza di un vero e proprio sportello parabancario".