Come ogni anno, il più noto magazine di economia e finanza ha stilato una lista dei 300 talenti che, non ancora varcata la soglia dei trent’anni, stanno ridisegnando il volto dell’Europa in 10 specifici ambiti. Rispettivamente di 29 e 28 anni, i giovani imprenditori di refurbed, Peter Windischhofer e Kilian Kaminski, si sono guadagnati un posto tra i più giovani influenti nel contesto europeo per la categoria “retail & e-commerce”.
La startup, fondata a Vienna nel 2017, rivoluziona lo shopping sostenibile dei dispositivi elettronici, proponendo un’offerta che coniuga qualità, convenienza e benefici per l’ambiente. Tra le altre nomination di Forbes, riconosciamo nomi celebri come quello dell’attore Daniel Radcliffe di “Harry Potter”, della star del calcio Antoine Griezmann e della tennista Petra Kvitová. Da menzionare è, inoltre, il grande vanto dell’Italia: lo startupper Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden, la più grande piattaforma fisica in Europa di networking e formazione per l’innovazione digitale.
refurbed conferma il forte interesse per l’Italia
refurbed, il marketplace per prodotti ricondizionati nato inizialmente per clienti tedeschi e austriaci, ha trovato terreno fertile anche su nuovi e interessanti mercati europei, tra cui quello italiano. Il Bel Paese non ha deluso le aspettative dei co-fondatori, che hanno potuto da subito constatare il grande interesse degli italiani verso uno stile di vita ecosostenibile e volto alla riduzione degli sprechi elettronici. Gli entusiasmanti risultati hanno convinto la startup ad accrescere la propria presenza in Italia, reclutando personale per nuovi ruoli da ricoprire sul mercato italiano, allargando la cerchia di rivenditori italiani sulla piattaforma e aprendosi – tra l’altro – a collaborazioni con startup italiane con realtà affini alla loro. Per i progetti futuri, l’azienda sta valutando l’apertura di una sede nella metropoli milanese. I fondatori si dicono interessati anche alla partecipazione ad eventi, ad incontri con investitori in Italia, nonché alla stipula di nuove cooperazioni con altre aziende. “Amiamo l'Italia e non vediamo l'ora di tornarci per lavoro”, commenta Peter, che recentemente ha persino deciso di cimentarsi nell’apprendimento della lingua italiana.
refurbed e il nuovo round di investimenti
A riconoscere le grandi potenzialità di refurbed sono anche gli investitori, che hanno permesso alla startup di chiudere un recente seed round da 2,1 milioni di euro. Il round di finanziamento è stato guidato da Inventure Partners insieme ad Atomico, con il supporto degli investitori già esistenti. Sergey Azatyan, fondatore di Inventure Partners, afferma: “refurbed è cresciuta in modo impressionante dalla sua fondazione. Crediamo fermamente che l’azienda guiderà il mercato internazionale dei dispositivi ricondizionati”. Suvi Haimi, responsabile dell’accordo con Atomico, conferma: “La combinazione unica del team dei fondatori e delle loro distinte abilità sono state evidenti per me fin da subito e non mi hanno lasciato alcun dubbio nella scelta di investimento!”. Entusiasta del nuovo piano di investimenti, Peter Windischhofer, co-fondatore di refurbed e alla guida di un team che ha ormai raggiunto più di 25 persone, è sicuro che “l’esperienza degli investitori business angel, insieme ai grandi venture capital internazionali, sono la combinazione ideale per continuare la nostra forte crescita e l’espansione a livello internazionale”.
La startup, fondata a Vienna nel 2017, rivoluziona lo shopping sostenibile dei dispositivi elettronici, proponendo un’offerta che coniuga qualità, convenienza e benefici per l’ambiente. Tra le altre nomination di Forbes, riconosciamo nomi celebri come quello dell’attore Daniel Radcliffe di “Harry Potter”, della star del calcio Antoine Griezmann e della tennista Petra Kvitová. Da menzionare è, inoltre, il grande vanto dell’Italia: lo startupper Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden, la più grande piattaforma fisica in Europa di networking e formazione per l’innovazione digitale.
refurbed conferma il forte interesse per l’Italia
refurbed, il marketplace per prodotti ricondizionati nato inizialmente per clienti tedeschi e austriaci, ha trovato terreno fertile anche su nuovi e interessanti mercati europei, tra cui quello italiano. Il Bel Paese non ha deluso le aspettative dei co-fondatori, che hanno potuto da subito constatare il grande interesse degli italiani verso uno stile di vita ecosostenibile e volto alla riduzione degli sprechi elettronici. Gli entusiasmanti risultati hanno convinto la startup ad accrescere la propria presenza in Italia, reclutando personale per nuovi ruoli da ricoprire sul mercato italiano, allargando la cerchia di rivenditori italiani sulla piattaforma e aprendosi – tra l’altro – a collaborazioni con startup italiane con realtà affini alla loro. Per i progetti futuri, l’azienda sta valutando l’apertura di una sede nella metropoli milanese. I fondatori si dicono interessati anche alla partecipazione ad eventi, ad incontri con investitori in Italia, nonché alla stipula di nuove cooperazioni con altre aziende. “Amiamo l'Italia e non vediamo l'ora di tornarci per lavoro”, commenta Peter, che recentemente ha persino deciso di cimentarsi nell’apprendimento della lingua italiana.
refurbed e il nuovo round di investimenti
A riconoscere le grandi potenzialità di refurbed sono anche gli investitori, che hanno permesso alla startup di chiudere un recente seed round da 2,1 milioni di euro. Il round di finanziamento è stato guidato da Inventure Partners insieme ad Atomico, con il supporto degli investitori già esistenti. Sergey Azatyan, fondatore di Inventure Partners, afferma: “refurbed è cresciuta in modo impressionante dalla sua fondazione. Crediamo fermamente che l’azienda guiderà il mercato internazionale dei dispositivi ricondizionati”. Suvi Haimi, responsabile dell’accordo con Atomico, conferma: “La combinazione unica del team dei fondatori e delle loro distinte abilità sono state evidenti per me fin da subito e non mi hanno lasciato alcun dubbio nella scelta di investimento!”. Entusiasta del nuovo piano di investimenti, Peter Windischhofer, co-fondatore di refurbed e alla guida di un team che ha ormai raggiunto più di 25 persone, è sicuro che “l’esperienza degli investitori business angel, insieme ai grandi venture capital internazionali, sono la combinazione ideale per continuare la nostra forte crescita e l’espansione a livello internazionale”.