Milano, 18 aprile 2024 – Movimenti sapienti delle mani, carezze all’impasto che sembra prendere vita nella sua forma finale. Come nasce un pizzocchero? Da un rituale moderno quanto antico, tramandato da quando esiste l’essere umano, frutto della felice e simbiotica crasi fra ingegno e tradizione. Sono oltre 300 le tipologie di pasta al momento esistenti, altre sono pronte per essere pensate, eseguite e poi codificate. Ed è proprio la pasta a essere al centro dell’appuntamento dedicato al rituale moderno organizzato dall’associazione culturale Deriva, sabato 20 aprile a Milano (Studio Moby, via Francesco Soave 23, 11-18.30).
«In una settimana che vede Milano capitale del design, grazie al Salone del Mobile, non potevamo esimerci dall’occuparci della pasta – spiega Eleonora Grassi, co-founder di Deriva – Farlo, infatti, significa cimentarsi in una delle più compiute dimostrazioni di design. Un design primordiale, una di quelle forme su cui nessuno può mettere una firma. Forme stratificate solo dalla conoscenza e dal tramandarsi paziente di una ritualità che, nella sua completezza, attraversa la storia».
Il programma della giornata
Paola, Ornella, Sara, Jack, Clelia: saranno loro i veri designer del rituale moderno del fare la pasta. Non gelosi della loro conoscenza, sono pronti a condividerla con chiunque abbia voglia di rimboccarsi le maniche e affrontare il mistero antico del fare la pasta. Per partecipare ai workshop basta registrarsi gratuitamente su Eventbrite al link: rb.gy/pzl7ka. Designer di gnocchi saranno Paola Zuffi e Ornella Gumolli in due turni, dalle 11 alle 13. Di pizzoccheri si occuperà Sara Polatti (13-14.30), mentre Jack Torresi (Bistrò Latomare) metterà in mostra l’arte di fare i maccheroncini di Campo Filone. Concluderà la giornata Clelia Dessì (Ristorante da Giordano il Bolognese) con lo spazio dedicato agli gnocchetti sardi (16-17). Il programma è disponibile sul sito Eventbrite all’indirizzo: rb.gy/pzl7ka.
Partner della giornata sono: Agribirrificio La Morosina, Azienda agricola I Carpini, BiciBaleno, Compagnia del pesto genovese, Favini Flavia Rebellious Wines, Gerli 1870, Giampiero Aprile, LOsT TiME.
Deriva
Deriva nasce come luogo di partenza verso mete sconosciute. Nasce dall’incontro fra due comunicatori (Lorenzo Belletti e Paolo Belletti) e un architetto (Eleonora Grassi), uniti dalla voglia di trovare le istruzioni per perdersi in un territorio in cui cominciare ad aprire vie, itinerari, incroci che traccino mappe non ancora disegnate. Un punto di incontro tra realtà e persone che interagiscono con l’intento di costruire esperienze nuove. Deriva esplora, indaga, ricerca. Attirata da spiragli e visioni, si immerge, ti interroga e riemerge con un nuovo orizzonte.