Lo scorso mercoledi 31 marzo, dopo poche settimane dall’annuncio della firma del preliminare, con un comunicato ufficiale Matec Industries annuncia di aver siglato il contratto definitivo per l’acquisizione del 100% del pacchetto azionario di Alfa pompe, azienda leader a livello globale nella produzione di pompe antiabrasive con sede a Verona dal 1971.
La pianificata acquisizione rientra nella strategia ‘Next Generation IPUMP’ di Matec che amplierà le competenze della società, includendo per la prima volta soluzioni pompanti per tutti i settori industriali come cemento, miniere e cave oltre agli storici settori di marmo, granito e ceramica. A seguito dell’acquisizione del 100% del pacchetto azionario, i clienti di entrambe le società troveranno in Alfa un partner capace di offrire loro un approccio sistemico totalmente integrato, oltre a nuovi sistemi di pompaggio per acque torbide, acque abrasive e acque chiare.
L’acquisizione strategica di Alfa è coerente con l’obiettivo di Matec di sviluppare e fornire soluzioni tecnologiche che consentono una FILIERA 100% INTEGRATA E CONTROLLATA basata su tre capisaldi: Guardare, riflettere ed agire, nell’ottica di ridurre I CONSUMI e migliorare l’affidabilità dei prodotti del gruppo.
Sebbene Matec fornisse già da anni pompe e tecnologie nel settore acquee reflue assieme ad Alfa, andrà in futuro a completare il suo portfolio di tecnologie per offrire soluzioni che consentano controllo dei costi e riduzione dei fermo-macchina grazie all’implementazione della tecnologia 4.0 Ipump.
Alfa e Matec, l’acquisizione dopo anni di partnership
“Crediamo che, insieme ad Alfa, Matec possa dare corpo al più importante fornitore globale di pompe antiabrasive ad alta pressione ed altissima tecnologia sul mercato, creando valore aggiunto e garanzie di lungo termine per i propri clienti, dipendenti e proprietari” ha spiegatoMatteo Goich, CEO di Matec Industries. Il range di pompe si amplierà coprendo l’intero ventaglio di impieghi possibili, partendo da quelle per idrociclonatura sabbia, passando per le sommergibili fino a quelle ad alta pressione multigirante destinate al settore del trattamento acque con filtropressa.
Per Matec Industries questa acquisizione rappresenta l’implementazione di un segmento di business stabile e in crescita, che consente all’attuale divisione di ampliare la propria Expertise nel controllo dei fluidi e nell’alimentazione filtropresse ad alta pressione. “Abbiamo una lunga storia di collaborazioni di successo con Alfa volte a sviluppare tecnologie innovative, dove entrambe le società hanno condiviso senza compromessi impegno verso l’eccellenza, passione per l’innovazione e un eccezionale orientamento al cliente. Con questo ulteriore passo avanti saremo in grado di velocizzare ed incrementare tutti i processi, produttivi e progettuali senza soluzione di continuità.” prosegue Matteo Goich CEO di Matec Industries.
Con l’occasione ringraziamo gli istituti bancari che ci hanno affiancato nell’importante progetto, lo studio “Barbieri” per la parte fiscale e lo studio “Craia” per la parte legale; un grazie sentito anche al Notaio Andrea Ferrari di Massa per lo squisito supporto durante tutto l’iter burocratico.
Il closing festeggiato in sede Matec a Massa, lo scorso 31 Marzo, con tutti i soci presenti porterà ad un ampliamento dell’organico con nuove assunzioni nel 2021 in entrambe le società nei comparti engineering, produzione e sales.
La pianificata acquisizione rientra nella strategia ‘Next Generation IPUMP’ di Matec che amplierà le competenze della società, includendo per la prima volta soluzioni pompanti per tutti i settori industriali come cemento, miniere e cave oltre agli storici settori di marmo, granito e ceramica. A seguito dell’acquisizione del 100% del pacchetto azionario, i clienti di entrambe le società troveranno in Alfa un partner capace di offrire loro un approccio sistemico totalmente integrato, oltre a nuovi sistemi di pompaggio per acque torbide, acque abrasive e acque chiare.
L’acquisizione strategica di Alfa è coerente con l’obiettivo di Matec di sviluppare e fornire soluzioni tecnologiche che consentono una FILIERA 100% INTEGRATA E CONTROLLATA basata su tre capisaldi: Guardare, riflettere ed agire, nell’ottica di ridurre I CONSUMI e migliorare l’affidabilità dei prodotti del gruppo.
Sebbene Matec fornisse già da anni pompe e tecnologie nel settore acquee reflue assieme ad Alfa, andrà in futuro a completare il suo portfolio di tecnologie per offrire soluzioni che consentano controllo dei costi e riduzione dei fermo-macchina grazie all’implementazione della tecnologia 4.0 Ipump.
Alfa e Matec, l’acquisizione dopo anni di partnership
“Crediamo che, insieme ad Alfa, Matec possa dare corpo al più importante fornitore globale di pompe antiabrasive ad alta pressione ed altissima tecnologia sul mercato, creando valore aggiunto e garanzie di lungo termine per i propri clienti, dipendenti e proprietari” ha spiegatoMatteo Goich, CEO di Matec Industries. Il range di pompe si amplierà coprendo l’intero ventaglio di impieghi possibili, partendo da quelle per idrociclonatura sabbia, passando per le sommergibili fino a quelle ad alta pressione multigirante destinate al settore del trattamento acque con filtropressa.
Per Matec Industries questa acquisizione rappresenta l’implementazione di un segmento di business stabile e in crescita, che consente all’attuale divisione di ampliare la propria Expertise nel controllo dei fluidi e nell’alimentazione filtropresse ad alta pressione. “Abbiamo una lunga storia di collaborazioni di successo con Alfa volte a sviluppare tecnologie innovative, dove entrambe le società hanno condiviso senza compromessi impegno verso l’eccellenza, passione per l’innovazione e un eccezionale orientamento al cliente. Con questo ulteriore passo avanti saremo in grado di velocizzare ed incrementare tutti i processi, produttivi e progettuali senza soluzione di continuità.” prosegue Matteo Goich CEO di Matec Industries.
Con l’occasione ringraziamo gli istituti bancari che ci hanno affiancato nell’importante progetto, lo studio “Barbieri” per la parte fiscale e lo studio “Craia” per la parte legale; un grazie sentito anche al Notaio Andrea Ferrari di Massa per lo squisito supporto durante tutto l’iter burocratico.
Il closing festeggiato in sede Matec a Massa, lo scorso 31 Marzo, con tutti i soci presenti porterà ad un ampliamento dell’organico con nuove assunzioni nel 2021 in entrambe le società nei comparti engineering, produzione e sales.