Roma - Negli ultimi mesi, è comparso nel panorama della mobilità elettrica una nuova realtà, On Electric Charge Mobility, o più semplicemente On Charge, nata con l'obiettivo di rafforzare il segmento della mobilità sostenibile ed elettrica, privata e in condivisione, a partire da Roma.
La società, che fa parte del gruppo On, prevede di estendere già nei prossimi mesi il proprio campo d’azione, in varie aree, su tutto il territorio nazionale. Per raggiungere tale scopo, il gruppo On si avvarrà della collaborazione di spicco con Civiesco, l’energy service company di Banca di Cividale, specializzata nella creazione di modelli di business alternativi e schemi di finanziamento innovativi e personalizzati per progetti green, spesso nell’ambito delle smart city and community.
Oltre a procedere all’installazione delle prime stazioni di ricarica nella Capitale, con una pipeline che arriva alle 120 unità (tra installate e autorizzate), la società negli ultimi mesi ha voluto lanciare un aumento di capitale online attraverso il portale di equity crowdfunding WeAreStarting, che si è contraddistinto per aver lanciato diverse società green pioniere della transizione green in Italia.
La campagna aveva già permesso la raccolta di oltre 75 mila euro da 18 investitori privati, ma la svolta è arrivata, un giorno prima del termine dell’operazione, con l’ingresso della società padovana Antonio Carraro S.p.A., la quale si è inserita come lead investor. La Antonio Carraro è una storica azienda veneta, fondata nel 1910, situata a Campodarsego (PD). Leader mondiale nella produzione di trattori compatti per l'agricoltura specializzata e per il settore civile, è una realtà globale: l’azienda conta oltre 450 dipendenti tra la sede centrale e le filiali commerciali in Australia, Spagna, Francia e Turchia. L'acquisizione di questa partecipazione nella startup romana si inserisce in uno strutturato percorso di iniziative avviate dalla società nel filone della transizione ecologica e dell’economia sostenibile.
L’amministratore delegato della società Riccardo La Longa esprime soddisfazione per il successo di questo primo round di fundraising: “Siamo all’anno zero dell’e-mobility, almeno in Italia, ma tutti gli osservatori e i grandi gruppi sono certi che la mobilità elettrica sia il futuro. Con questa operazione, abbiamo voluto coinvolgere investitori interessati a condividere il nostro percorso e a permetterci di concretizzare i nostri ambiziosi piani in tempi brevi. In Antonio Carraro abbiamo trovato un partner industriale estremamente propositivo, che rappresenterà un elemento importante per il futuro della nostra startup.”
Questa prima operazione di fundraising, attualmente in corso di finalizzazione, ha portato la valutazione post-money della società oltre il milione di euro, fornendo alla società oltre 300 mila euro di risorse da investire nello sviluppo del proprio progetto.
La società, che fa parte del gruppo On, prevede di estendere già nei prossimi mesi il proprio campo d’azione, in varie aree, su tutto il territorio nazionale. Per raggiungere tale scopo, il gruppo On si avvarrà della collaborazione di spicco con Civiesco, l’energy service company di Banca di Cividale, specializzata nella creazione di modelli di business alternativi e schemi di finanziamento innovativi e personalizzati per progetti green, spesso nell’ambito delle smart city and community.
Oltre a procedere all’installazione delle prime stazioni di ricarica nella Capitale, con una pipeline che arriva alle 120 unità (tra installate e autorizzate), la società negli ultimi mesi ha voluto lanciare un aumento di capitale online attraverso il portale di equity crowdfunding WeAreStarting, che si è contraddistinto per aver lanciato diverse società green pioniere della transizione green in Italia.
La campagna aveva già permesso la raccolta di oltre 75 mila euro da 18 investitori privati, ma la svolta è arrivata, un giorno prima del termine dell’operazione, con l’ingresso della società padovana Antonio Carraro S.p.A., la quale si è inserita come lead investor. La Antonio Carraro è una storica azienda veneta, fondata nel 1910, situata a Campodarsego (PD). Leader mondiale nella produzione di trattori compatti per l'agricoltura specializzata e per il settore civile, è una realtà globale: l’azienda conta oltre 450 dipendenti tra la sede centrale e le filiali commerciali in Australia, Spagna, Francia e Turchia. L'acquisizione di questa partecipazione nella startup romana si inserisce in uno strutturato percorso di iniziative avviate dalla società nel filone della transizione ecologica e dell’economia sostenibile.
L’amministratore delegato della società Riccardo La Longa esprime soddisfazione per il successo di questo primo round di fundraising: “Siamo all’anno zero dell’e-mobility, almeno in Italia, ma tutti gli osservatori e i grandi gruppi sono certi che la mobilità elettrica sia il futuro. Con questa operazione, abbiamo voluto coinvolgere investitori interessati a condividere il nostro percorso e a permetterci di concretizzare i nostri ambiziosi piani in tempi brevi. In Antonio Carraro abbiamo trovato un partner industriale estremamente propositivo, che rappresenterà un elemento importante per il futuro della nostra startup.”
Questa prima operazione di fundraising, attualmente in corso di finalizzazione, ha portato la valutazione post-money della società oltre il milione di euro, fornendo alla società oltre 300 mila euro di risorse da investire nello sviluppo del proprio progetto.