Alfa Pompe è una storica società veronese dedicata allo sviluppo e alla produzione tutta italiana di pompe speciali, rivestite in gomma, per aziende di medie e grandi dimensioni in moltissimi settori industriali tra i quali: Minerario, cave, inerti e depurazione civile. Una gamma completa per l’industria e l’ambiente che si colloca nel segmento delle eccellenze italiane.
Creato nel 1971, dal Sig. Caprile Araldo, lo storico marchio Alfa Pompe quest’anno compie 50 anni. La società veronese porta in dote un’offerta con posizionamento contiguo e sinergico rispetto all’offerta attuale di Matec: oltre 1.000 clienti e un piano di crescita che grazie agli investimenti previsti fissa l’obiettivo del prossimo triennio ad un fatturato di circa 10 milioni di euro. L’organico di Alfa è composto da professionisti altamente qualificati, vanta un’unità R&D di eccellenza dedicata allo sviluppo e all’evoluzione di tecnologie e prodotti customizzati sia per Matec che per tutta la clientela. L’Alfa pompe trova fondamento e continuità dalla società EIR di Milano, di proprietà della famiglia Caprile, che nel mondo dei produttori di pompe è stata elemento tecnologicamente trainante e concorrenzialmente stimolante per lo sviluppo di detto settore produttivo. Con una produzione 100% italiana nello stabilimento di circa 5.000 m2 di Dolcé, il marchio Alfa è sempre stato sinonimo di qualità’, efficienza e soprattutto ITALIANITA’. La commercializzazione e l’assistenza saranno affidate ai qualificati uffici di Matec Industries presenti su tutto il territorio nazionale ed estero, con competenze commerciali e tecniche specifiche, assistiti e supportati da un team dedicato interno ad Alfa.
“Questa acquisizione – commenta Matteo Goich, amministratore delegato del gruppo Matec Industries – costituisce un completamento naturale del perimetro di attività del nostro gruppo, rafforzandoci ulteriormente in un segmento strategico per il nostro core business, ovvero quello delle pompe ad alte prestazioni per acqua e fanghi. Metteremo a fattor comune le reciproche esperienze e capacità, valorizzando al massimo il business e le soluzioni acquisite, continuando a investire nell’evoluzione dei prodotti Alfa e nello sviluppo del mercato, riportando il marchio alla competitività mondiale, rendendolo, nel contempo, un PLAYER INTERNAZIONALE in un mercato in forte sviluppo.”
Con questo passo il nostro gruppo, oltre ad essere uno tra i pochi ad avere una filiera 100% interna ed Italiana, potrà fornire alla clientela un prodotto di altissima tecnologia. Ringraziamo l’attuale amministratore Marco Morati e gli attuali soci per la collaborazione e il fruttuoso lavoro svolto assieme che speriamo di poter proseguire anche nel prossimo futuro. “Il poter entrare in un gruppo così importante – commenta Marco Morati, amministratore Alfa Srl – darà solidità al nostro glorioso pluriennale marchio permettendo di sviluppare nuove tecnologie come continuazione degli insegnamenti del Sig. Araldo Caprile e ciò senza soluzione di continuità.”
Il Direttore tecnico di Matec massimo Bertolucci commenta che una grossa fetta di investimenti sarà dedicata allo sviluppo di pompe speciali per miniere, pompe ad alta ed altissima pressione per alimentazione filtropresse oltre 30 bar di prevalenza. Superleghe come hardalloy, nihard, rivestimenti ipertecnologici come ceramiche, grafene e leghe diamantate ad altissimo potere antiusura Il nostro target è colmare un vuoto nel mercato attuale del pompaggio fanghi, dove i molti player sul campo producono ancora a livello semi artigianale, e spesso con alti deficit a livello qualitativo, di assistenza e di servizio.
Creato nel 1971, dal Sig. Caprile Araldo, lo storico marchio Alfa Pompe quest’anno compie 50 anni. La società veronese porta in dote un’offerta con posizionamento contiguo e sinergico rispetto all’offerta attuale di Matec: oltre 1.000 clienti e un piano di crescita che grazie agli investimenti previsti fissa l’obiettivo del prossimo triennio ad un fatturato di circa 10 milioni di euro. L’organico di Alfa è composto da professionisti altamente qualificati, vanta un’unità R&D di eccellenza dedicata allo sviluppo e all’evoluzione di tecnologie e prodotti customizzati sia per Matec che per tutta la clientela. L’Alfa pompe trova fondamento e continuità dalla società EIR di Milano, di proprietà della famiglia Caprile, che nel mondo dei produttori di pompe è stata elemento tecnologicamente trainante e concorrenzialmente stimolante per lo sviluppo di detto settore produttivo. Con una produzione 100% italiana nello stabilimento di circa 5.000 m2 di Dolcé, il marchio Alfa è sempre stato sinonimo di qualità’, efficienza e soprattutto ITALIANITA’. La commercializzazione e l’assistenza saranno affidate ai qualificati uffici di Matec Industries presenti su tutto il territorio nazionale ed estero, con competenze commerciali e tecniche specifiche, assistiti e supportati da un team dedicato interno ad Alfa.
“Questa acquisizione – commenta Matteo Goich, amministratore delegato del gruppo Matec Industries – costituisce un completamento naturale del perimetro di attività del nostro gruppo, rafforzandoci ulteriormente in un segmento strategico per il nostro core business, ovvero quello delle pompe ad alte prestazioni per acqua e fanghi. Metteremo a fattor comune le reciproche esperienze e capacità, valorizzando al massimo il business e le soluzioni acquisite, continuando a investire nell’evoluzione dei prodotti Alfa e nello sviluppo del mercato, riportando il marchio alla competitività mondiale, rendendolo, nel contempo, un PLAYER INTERNAZIONALE in un mercato in forte sviluppo.”
Con questo passo il nostro gruppo, oltre ad essere uno tra i pochi ad avere una filiera 100% interna ed Italiana, potrà fornire alla clientela un prodotto di altissima tecnologia. Ringraziamo l’attuale amministratore Marco Morati e gli attuali soci per la collaborazione e il fruttuoso lavoro svolto assieme che speriamo di poter proseguire anche nel prossimo futuro. “Il poter entrare in un gruppo così importante – commenta Marco Morati, amministratore Alfa Srl – darà solidità al nostro glorioso pluriennale marchio permettendo di sviluppare nuove tecnologie come continuazione degli insegnamenti del Sig. Araldo Caprile e ciò senza soluzione di continuità.”
Il Direttore tecnico di Matec massimo Bertolucci commenta che una grossa fetta di investimenti sarà dedicata allo sviluppo di pompe speciali per miniere, pompe ad alta ed altissima pressione per alimentazione filtropresse oltre 30 bar di prevalenza. Superleghe come hardalloy, nihard, rivestimenti ipertecnologici come ceramiche, grafene e leghe diamantate ad altissimo potere antiusura Il nostro target è colmare un vuoto nel mercato attuale del pompaggio fanghi, dove i molti player sul campo producono ancora a livello semi artigianale, e spesso con alti deficit a livello qualitativo, di assistenza e di servizio.
L’investimento di Matec per il rilancio del marchio a livello mondiale, verrà concluso nel secondo quadrimestre del 2021.