Il fenomeno è sempre più diffuso. Un annuncio che appare particolarmente vantaggioso, un problema o un intoppo che costringerebbe sedicenti allevatori a disfarsi di cuccioli a prezzo stracciato, la richiesta di denaro a fronte di cuccioli che poi, non serve nemmeno dirlo, non arriveranno mai.
Si tratta di annunci-fotocopia che non mancano però di trarre in inganno gli appassionati di cani. Il cucciolo, stando alle comunicazioni con il presunto “allevatore”, si troverebbe in Europa, il pagamento viene richiesto tramite Moneygram o Money Transfer in quanto servizi non tracciabili e su un conto che si trova generalmente al di fuori dell’UE (di solito Africa). Ma non basta. Dopo l’invio della prima tranche di denaro, il presunto “allevatore”, per estorcere ulteriore denaro alla vittima, inventa che il cucciolo è bloccato in aeroporto per motivi legati all’assicurazione sulla spedizione e che per continuare il processo di spedizione, è necessario effettuare un ulteriore pagamento che può oscillare tra i 700 e i 1.000 euro. Per aumentare la possibilità che la vittima paghi quella multa, i truffatori inventano che, se non viene pagata l’intera somma, l’animale rimarrà boccato in aeroporto e, il futuro proprietario sarà passibile di denuncia.
Un’altra strategia messa in atto dai truffatori per aumentare la loro credibilità è quella di appropriarsi illecitamente dell’identità altrui, diffondendo su WhatsApp video di persone italiane con in mano i loro documenti di identità. Questi materiali audio-visivi vengono rubati da social network e vengono utilizzati per creare una falsa identità e stabilire fiducia con l’ignara vittima.
Truffe illecite a nome Bliss Pets
Il tipo di truffa sopra descritta, viene molto spesso operata dai truffatori utilizzando in maniera illegale e impropria il nome di Bliss Pets. Essendo Bliss Pets specializzata nel trasporto internazionale di animali domestici, è molto più facile per i truffatori far cadere in trappola le vittime. Ma già dopo una prima lettura di queste e-mail finte risulta lampante che le persone che scrivono non sono italiane ma hanno usato dei traduttori online per tradurre le loro e-mail. Quando i truffatori si spacciano per lo staff Bliss Pets, utilizzano loghi e foto prese illecitamente da siti e/o portali social/e-mail ecc. di riferimento.
Per capire se si sta parlando o meno con un membro dello staff di BLISS Pets è necessario controllare sempre gli indirizzi di posta elettronica dai quali ti arriva la comunicazione. Gli unici domini di posta elettronica ufficiali di Bliss Pets sono: @blisspets.it o @blisspets.eu. I truffatori utilizzano indirizzi di posta elettronica come blisspets@aol.it o altri domini non collegati a Bliss Pets.
I truffatori inoltre, si mettono sempre in contatto con gli acquirenti tramite WhatsApp. Il prefisso del numero WhatsApp è quasi sempre africano, mentre il paese di origine del cucciolo è solitamente situato nel Nord-Est Europa. Sul profilo WhatsApp mettono la foto di una donna, solitamente di età avanzata, per infondere maggiore senso di sicurezza all’acquirente.
Ecco quindi 8 regole da seguire per non cadere nella truffa dei falsi-allevatori
1. Assicurati sempre che l’allevatore sia certificato ENCI e di conoscerlo personalmente. Perché dovresti acquistare un cucciolo da una persona che non conosci?
2. Stabilisci un contatto telefonico con le persone con cui sei in contatto via e-mail. Vedrai che non risponderanno e se lo faranno capirai che non si tratta né di persone Italiane né di altri paesi Europei;
3. Diffida da chi regala/svende cuccioli di razza su internet. I prezzi per acquistare un cucciolo di razza partono da tutt’altro tipo di cifre, solitamente non inferiori a 800,00€;
4. I costi per far viaggiare un animale in aereo senza accompagnatore (ovvero come special cargo) sono senza dubbio superiori a 150/200€ richiesti nella prima fase della truffa. Solitamente le cifre per organizzare questo tipo di trasporto speciale partono da 800,00€;
5. Fai attenzione al contenuto delle comunicazioni che ricevi, al livello linguistico e grammaticale: molte delle comunicazioni ricevute da potenziali truffatori sono scritte in un italiano scorretto e le informazioni sulla mail sono sommarie o presentate in maniera disordinata. Diffida da questo tipo di comunicazioni. Si tratta palesemente di traduzioni automatiche fatte tramite motori di ricerca;
6. Se vieni contattato da un account Bliss Pets, assicurati sempre che gli indirizzi e-mail siano o @blisspets.eu o @blisspets.it;
7. Se vieni contattato da altri domini non collegati a Bliss Pets, non rispondere, chiamaci al telefono!
8. Non comprare un cucciolo, adottalo!
Si tratta di annunci-fotocopia che non mancano però di trarre in inganno gli appassionati di cani. Il cucciolo, stando alle comunicazioni con il presunto “allevatore”, si troverebbe in Europa, il pagamento viene richiesto tramite Moneygram o Money Transfer in quanto servizi non tracciabili e su un conto che si trova generalmente al di fuori dell’UE (di solito Africa). Ma non basta. Dopo l’invio della prima tranche di denaro, il presunto “allevatore”, per estorcere ulteriore denaro alla vittima, inventa che il cucciolo è bloccato in aeroporto per motivi legati all’assicurazione sulla spedizione e che per continuare il processo di spedizione, è necessario effettuare un ulteriore pagamento che può oscillare tra i 700 e i 1.000 euro. Per aumentare la possibilità che la vittima paghi quella multa, i truffatori inventano che, se non viene pagata l’intera somma, l’animale rimarrà boccato in aeroporto e, il futuro proprietario sarà passibile di denuncia.
Un’altra strategia messa in atto dai truffatori per aumentare la loro credibilità è quella di appropriarsi illecitamente dell’identità altrui, diffondendo su WhatsApp video di persone italiane con in mano i loro documenti di identità. Questi materiali audio-visivi vengono rubati da social network e vengono utilizzati per creare una falsa identità e stabilire fiducia con l’ignara vittima.
Truffe illecite a nome Bliss Pets
Il tipo di truffa sopra descritta, viene molto spesso operata dai truffatori utilizzando in maniera illegale e impropria il nome di Bliss Pets. Essendo Bliss Pets specializzata nel trasporto internazionale di animali domestici, è molto più facile per i truffatori far cadere in trappola le vittime. Ma già dopo una prima lettura di queste e-mail finte risulta lampante che le persone che scrivono non sono italiane ma hanno usato dei traduttori online per tradurre le loro e-mail. Quando i truffatori si spacciano per lo staff Bliss Pets, utilizzano loghi e foto prese illecitamente da siti e/o portali social/e-mail ecc. di riferimento.
Per capire se si sta parlando o meno con un membro dello staff di BLISS Pets è necessario controllare sempre gli indirizzi di posta elettronica dai quali ti arriva la comunicazione. Gli unici domini di posta elettronica ufficiali di Bliss Pets sono: @blisspets.it o @blisspets.eu. I truffatori utilizzano indirizzi di posta elettronica come blisspets@aol.it o altri domini non collegati a Bliss Pets.
I truffatori inoltre, si mettono sempre in contatto con gli acquirenti tramite WhatsApp. Il prefisso del numero WhatsApp è quasi sempre africano, mentre il paese di origine del cucciolo è solitamente situato nel Nord-Est Europa. Sul profilo WhatsApp mettono la foto di una donna, solitamente di età avanzata, per infondere maggiore senso di sicurezza all’acquirente.
Ecco quindi 8 regole da seguire per non cadere nella truffa dei falsi-allevatori
1. Assicurati sempre che l’allevatore sia certificato ENCI e di conoscerlo personalmente. Perché dovresti acquistare un cucciolo da una persona che non conosci?
2. Stabilisci un contatto telefonico con le persone con cui sei in contatto via e-mail. Vedrai che non risponderanno e se lo faranno capirai che non si tratta né di persone Italiane né di altri paesi Europei;
3. Diffida da chi regala/svende cuccioli di razza su internet. I prezzi per acquistare un cucciolo di razza partono da tutt’altro tipo di cifre, solitamente non inferiori a 800,00€;
4. I costi per far viaggiare un animale in aereo senza accompagnatore (ovvero come special cargo) sono senza dubbio superiori a 150/200€ richiesti nella prima fase della truffa. Solitamente le cifre per organizzare questo tipo di trasporto speciale partono da 800,00€;
5. Fai attenzione al contenuto delle comunicazioni che ricevi, al livello linguistico e grammaticale: molte delle comunicazioni ricevute da potenziali truffatori sono scritte in un italiano scorretto e le informazioni sulla mail sono sommarie o presentate in maniera disordinata. Diffida da questo tipo di comunicazioni. Si tratta palesemente di traduzioni automatiche fatte tramite motori di ricerca;
6. Se vieni contattato da un account Bliss Pets, assicurati sempre che gli indirizzi e-mail siano o @blisspets.eu o @blisspets.it;
7. Se vieni contattato da altri domini non collegati a Bliss Pets, non rispondere, chiamaci al telefono!
8. Non comprare un cucciolo, adottalo!