Mai come negli ultimi anni il mercato del Do-it-yourself sta registrando trend di crescita costanti e considerevoli che si quantificano in un valore stimato di oltre 600 miliardi di euro (fonte EDRA European DIY-retail Association) dei quali ben il 15% è rappresentato dal fai da te creativo, dovuti al sempre maggior desiderio di distinguersi, di uscire dall’omologazione e riscoprire una libertà manuale in connotazione sociale eco sostenibile, trasferendo risorse dall’acquisto di prodotti delle grandi catene del consumismo alla creazione di oggetti unici ed originali.
Il modello di business verticale di Dooitu è caratterizzato dalla forte scalabilità ne sono prova le principali novità previste durante tutto il 2020; non solo l’internazionalizzazione, iniziando da Francia e Germania e successivamente negli altri paesi europei dove il mercato del fai-da-te è già attivo da più anni ma sempre alla ricerca di novità e Made in Italy; ma soprattutto lo sviluppo e l’innovazione della piattaforma, che sarà la prima in Europa a fornire la possibilità di trasformare l’esperienza di semplice acquisto on-line in una vera e propria occasione di scambio e business per far guadagnare gli hobbisti virtuosi.
Come spiega Paolo Barbone, CEO e founder Dooitu: “Il “fai da te” è una nicchia in forte crescita che si caratterizza per una clientela specifica, appassionata, esigente e desiderosa di fare community; dunque un mercato florido e difficilmente aggredibile da player “generalisti”. Il consolidamento di Dooitu passerà non solo dalla crescita e internazionalizzazione ma dal lancio di servizi innovativi a valore aggiunto che permetteranno a tutti i nostri utenti di guadagnare rispondendo quindi a una sempre più forte domanda, non solo in Italia ma in tutto il mondo, di creativi che fanno della propria arte e passione una vera opportunità. Il nostro modello di business e tutti i servizi a valore aggiunto, che al momento nessuna piattaforma come la nostra offre, ci permetteranno di aumentare la traction e la fidelizzazione contribuendo in modo decisivo a fare di Dooitu la piattaforma made in Italy leader per il DIY creativo in Europa e raggiungere nei prossimi cinque anni l’ambizioso traguardo di 20 milioni di fatturato”.
Alla base del successo ottenuto fino ad ora ci sono da sottolineare anche gli accordi consolidati con produttori e fornitori qualificati e quelli in fase di chiusura con i più importanti brand del settore che rendono Dooitu il riferimento in un mercato di nicchia che i grandi e-commerce globali non possono adeguatamente servire ed essere gestita da un team giovane e dinamico altamente professionale, spinto dalla stessa passione verso la creatività e l’originalità, in grado di selezionare sempre i prodotti più innovativi sul mercato.
Questi sono solo alcuni dei fattori che hanno contribuito agli importanti risultati ottenuti fino ad oggi: ricavi in netta crescita in soli due anni pari a 702 mila euro, con un EBITDA del 17%, con previsione di chiusura del 2019 di circa 1 milione di euro e un EBITDA del 19%. Questi numeri rendono Dooitu un’azienda in pieno passaggio da startup a scaleup, in crescita esponenziale che ha portato a tagliare il traguardo di più 15.000 utenti registrati.
Fino al 15 gennaio 2020 sarà possibile investire nel progetto di Dooitu tramite la piattaforma di Mamacrowd e diventarne soci a tutti gli effetti, grazie ad un processo facile, completamente online e vigilato Consob. I fondi raccolti saranno utilizzati per rendere il progetto di crescita in essere per il 2020 più rapido e solido.