Ricondizionato? Non c´é solo lo smartphone..
La cultura dei dispositivi elettronici ricondizionati si sta facendo sempre più strada, soprattutto tra i consumatori più sensibili agli acquisti ecologici. Refurbed, piattaforma tra i leader del mercato del ricondizionato europeo, che qualche mese fa ha festeggiato il suo esordio in Italia, arricchisce adesso il suo catalogo con prodotti pionieristici per questo tipo di e-commerce.
La nuova categoria che guarda al futuro è quella delle biciclette elettriche, che si distingue dai tradizionali prodotti in vendita sul sito – smartphone, tablet e portatili – e si aggiunge ad un assortimento che già include apparecchi elettronici rigenerati di diversi ambiti d’uso (fotocamere, macchinette del caffè, robot da cucina, aspirapolveri, etc.). Il fondatore di refurbed, Peter Windischhofer, non esclude la possibilità di “introdurre presto anche hoverboard, scooter e monopattini elettrici” e aggiunge: “Sono convinto che la risposta degli utenti sarà positiva”.
Mobilità urbana sostenibile e conveniente
La start-up viennese agisce in linea con la tendenza, sempre più protagonista nelle principali città d’Europa e del mondo, ad adottare stili di vita che prediligono la mobilità sostenibile. Non più disposti a tollerare e ad essere complici dell’inquinamento urbano e, allo stesso tempo, incuriositi da questi nuovi veicoli pratici e convenienti, i nuovi consumatori ecologicamente responsabili sembrano apprezzare soluzioni quali l’uso di monopattini e bici elettriche, anche sotto forma degli emergenti servizi di condivisione pay-per-use.
Ma non sono solo i fruitori a richiedere questo cambiamento in direzione eco. Le parti interessate includono anche i piani alti: le istituzioni si dimostrano sempre più attive nell’adottare misure a supporto della mobilità elettrica. Lo dimostrano, tra l’altro, gli interventi strutturali nella progettazione del design urbano (volti ad introdurre percorsi ciclabili più efficienti e capillari), la messa a punto di nuove regolamentazioni del Codice della Strada per la micro-mobilità e il quadro di incentivi previsto per chi investe in questo tipo di mobilità.
Doppiamente ecologico
Refurbed, sempre in prima fila tra i sostenitori dell’impegno ecologico, è fiera di presentare un prodotto che si può definire doppiamente ecosostenibile, in primo luogo per la natura stessa delle e-bike, che permettono di percorrere lunghe distanze senza l’apporto di emissioni nocive nell’atmosfera e, in secondo luogo, per il recupero che deriva dal ricondizionamento di un prodotto altrimenti destinato, presto o tardi, a contribuire all’accumulo dei rifiuti elettronici.
La cultura dei dispositivi elettronici ricondizionati si sta facendo sempre più strada, soprattutto tra i consumatori più sensibili agli acquisti ecologici. Refurbed, piattaforma tra i leader del mercato del ricondizionato europeo, che qualche mese fa ha festeggiato il suo esordio in Italia, arricchisce adesso il suo catalogo con prodotti pionieristici per questo tipo di e-commerce.
La nuova categoria che guarda al futuro è quella delle biciclette elettriche, che si distingue dai tradizionali prodotti in vendita sul sito – smartphone, tablet e portatili – e si aggiunge ad un assortimento che già include apparecchi elettronici rigenerati di diversi ambiti d’uso (fotocamere, macchinette del caffè, robot da cucina, aspirapolveri, etc.). Il fondatore di refurbed, Peter Windischhofer, non esclude la possibilità di “introdurre presto anche hoverboard, scooter e monopattini elettrici” e aggiunge: “Sono convinto che la risposta degli utenti sarà positiva”.
Mobilità urbana sostenibile e conveniente
La start-up viennese agisce in linea con la tendenza, sempre più protagonista nelle principali città d’Europa e del mondo, ad adottare stili di vita che prediligono la mobilità sostenibile. Non più disposti a tollerare e ad essere complici dell’inquinamento urbano e, allo stesso tempo, incuriositi da questi nuovi veicoli pratici e convenienti, i nuovi consumatori ecologicamente responsabili sembrano apprezzare soluzioni quali l’uso di monopattini e bici elettriche, anche sotto forma degli emergenti servizi di condivisione pay-per-use.
Ma non sono solo i fruitori a richiedere questo cambiamento in direzione eco. Le parti interessate includono anche i piani alti: le istituzioni si dimostrano sempre più attive nell’adottare misure a supporto della mobilità elettrica. Lo dimostrano, tra l’altro, gli interventi strutturali nella progettazione del design urbano (volti ad introdurre percorsi ciclabili più efficienti e capillari), la messa a punto di nuove regolamentazioni del Codice della Strada per la micro-mobilità e il quadro di incentivi previsto per chi investe in questo tipo di mobilità.
Doppiamente ecologico
Refurbed, sempre in prima fila tra i sostenitori dell’impegno ecologico, è fiera di presentare un prodotto che si può definire doppiamente ecosostenibile, in primo luogo per la natura stessa delle e-bike, che permettono di percorrere lunghe distanze senza l’apporto di emissioni nocive nell’atmosfera e, in secondo luogo, per il recupero che deriva dal ricondizionamento di un prodotto altrimenti destinato, presto o tardi, a contribuire all’accumulo dei rifiuti elettronici.