Il Gruppo Bertoldi vanta infatti una storia imprenditoriale di sessant’anni ma solo recentemente si è posto sul mercato, anche, come punto di riferimento per l’ecosistema Fintech italiano. Tante le realtà più o meno grandi che possono vantare di avere Bertoldi Holding nella compagine azionaria, ma tante altre sono ancora le opportunità da esplorare. In questo senso il Gruppo ha deciso di sostenere l’attività di ricerca del Politecnico di Milano sui temi della finanza alternativa alle PMI attivandosi nelle aree specifiche di interesse che riguardano la comprensione e il monitoraggio dell’evoluzione dei nuovi mercati, la divulgazione della conoscenza della finanza alternativa e la formazione di nuovi talenti.
"Il legame con il Politecnico di Milano è strategico per la nostra Azienda, perché ci permette di sviluppare l’area che gradualmente sta assumendo sempre più rilevanza per il gruppo, ossia il Fintech.” – ha affermato il CEO Giacomo Bertoldi - “I numeri in nostro possesso sono ampiamente positivi. Ogni anno collaboriamo con il Politecnico e finanziamo progetti di ricerca che hanno creato le basi per la nostra espansione internazionale. Il nostro accordo ha lo scopo di posizionare il Fintech italiano in modo che possa competere con i suoi pari al di là dei confini nostrani. Gruppo Bertoldi e PoliMi intendono affrontare insieme le nuove sfide nel settore della finanza alternativa, in particolare del crowdinvesting, in cui l’osservatorio del Politecnico di Milano rappresenta un'eccellenza su scala mondiale".
“Si rinnova un modello di interazione vincente, si rafforza un’intesa che sostiene la nostra capacità di fare ricerca in progetti condivisi di innovazione” – ha aggiunto Giancarlo Giudici - “Dal 2016 ad oggi, con la pubblicazione del primo report sul crowdinvesting, Gruppo Bertoldi ha saputo cogliere quello spirito di collaborazione che è fondamentale per la crescita del settore e del nostro Ateneo, che ci consente di essere competitivi in ambiti di innovazione strategici, come quello del Fintech, che aumenta gli investimenti in ricerca e sviluppo e la capacità di dare risposte concrete ai cambiamenti che il mondo sta attraversando”.
Non solo. Gruppo Bertoldi, oltre a sostenere la ricerca nell’ambito crowdinvesting, ha anche finanziato la realizzazione di un progetto parallelo che ha trattato in modo approfondito la verticale del real estate equity crowdfunding nel mondo. Il prodotto della ricerca può essere scaricato collegandosi al sito http://www.realestatecrowdfundingreport.com/ e rappresenta un riferimento per la conoscenza di questo mercato.
Il Gruppo dei fratelli Bertoldi negli ultimi 3 anni ha investito in molteplici società del segmento Fintech, tra cui oltre la controllata Walliance per gli investimenti immobiliari online, Starteed, Crowdcube, WiseAlpha, Oval Money, Housers e più recentemente Satispay.
"Il legame con il Politecnico di Milano è strategico per la nostra Azienda, perché ci permette di sviluppare l’area che gradualmente sta assumendo sempre più rilevanza per il gruppo, ossia il Fintech.” – ha affermato il CEO Giacomo Bertoldi - “I numeri in nostro possesso sono ampiamente positivi. Ogni anno collaboriamo con il Politecnico e finanziamo progetti di ricerca che hanno creato le basi per la nostra espansione internazionale. Il nostro accordo ha lo scopo di posizionare il Fintech italiano in modo che possa competere con i suoi pari al di là dei confini nostrani. Gruppo Bertoldi e PoliMi intendono affrontare insieme le nuove sfide nel settore della finanza alternativa, in particolare del crowdinvesting, in cui l’osservatorio del Politecnico di Milano rappresenta un'eccellenza su scala mondiale".
“Si rinnova un modello di interazione vincente, si rafforza un’intesa che sostiene la nostra capacità di fare ricerca in progetti condivisi di innovazione” – ha aggiunto Giancarlo Giudici - “Dal 2016 ad oggi, con la pubblicazione del primo report sul crowdinvesting, Gruppo Bertoldi ha saputo cogliere quello spirito di collaborazione che è fondamentale per la crescita del settore e del nostro Ateneo, che ci consente di essere competitivi in ambiti di innovazione strategici, come quello del Fintech, che aumenta gli investimenti in ricerca e sviluppo e la capacità di dare risposte concrete ai cambiamenti che il mondo sta attraversando”.
Non solo. Gruppo Bertoldi, oltre a sostenere la ricerca nell’ambito crowdinvesting, ha anche finanziato la realizzazione di un progetto parallelo che ha trattato in modo approfondito la verticale del real estate equity crowdfunding nel mondo. Il prodotto della ricerca può essere scaricato collegandosi al sito http://www.realestatecrowdfundingreport.com/ e rappresenta un riferimento per la conoscenza di questo mercato.
Il Gruppo dei fratelli Bertoldi negli ultimi 3 anni ha investito in molteplici società del segmento Fintech, tra cui oltre la controllata Walliance per gli investimenti immobiliari online, Starteed, Crowdcube, WiseAlpha, Oval Money, Housers e più recentemente Satispay.