Moretti S.p.a, azienda della provincia di Arezzo che produce e distribuisce ausili e dispositivi medici sia a livello nazionale che internazionale, ha scelto come propria testimonial la conterranea Giulia Capocci, più che una promessa del tennis in carrozzina, già giovane vincitrice del torneo nazionale ed in preparazione per le paraolimpiadi di Tokyo 2020.
L’accordo, siglato tra Giulia e Filippo Fabbrini, amministratore delegato e direttore generale di Moretti S.p.a, è il primo passo di un percorso strategico di comunicazione con cui l’azienda intende raccontarsi e promuovere le proprie attività. Filippo Fabbrini, alla guida dell’azienda, si propone così di portare avanti con crescente efficacia l’impegno nel sociale e sul territorio che da sempre caratterizzano Moretti, attiva dal 1976, introducendo una ventata di novità negli strumenti impiegati e volgendo lo sguardo alle potenzialità della rete ed alle nuove generazioni.
A proposito della scelta della campionessa azzurra afferma: «Il primo pensiero è andato allo sport, il secondo al territorio, il terzo all’ambizione. - ed aggiunge - Giulia esemplifica tutti questi aspetti, ed oltre ad essere un’eccellente tennista che si allena e vive nelle immediate vicinanze dell’azienda, è una ragazza ambiziosa, costante e tenace. Saremo pronti a fare il tifo per lei alle paraolimpiadi di Tokyo 2020».
Giulia, 25 anni, gioca a tennis da sempre. Da 4 anni lo fa su una carrozzina. La carrozzina infatti non ha fermato la sua passione, al contrario l’ha spinta a sperimentare allenamenti ed un nuovo metodo di gioco, in grado di portarla a risultati di eccellenza dopo soli otto mesi di attività. Di sé stessa dice: «Gioco a tennis in carrozzina, che è un modo di giocare a tennis. Io mi sento una tennista, non una ragazza su una sedia a rotelle» ed il suo modo di affrontare lo sport e la vita, che molto spesso si assomigliano, la spinge sempre più vicino ai suoi sogni. ll suo 2017 ha visto un susseguirsi di sfide vinte, l’ultima delle quali nel torneo di Sion solo poche settimane fa.
In proposito dichiara «Gli obiettivi di quest’anno erano e sono molti, ma i 2 più importanti erano vincere contro una top 10, e ci sono riuscita al torneo di Sion, e chiudere l’anno tra le prime 20. E ancora la mia stagione non è finita».Tra gli appuntamenti in arrivo vi è infatti il Master di doppio in Olanda, dal 22 al 26 Novembre ed il Torneo Nazionale previsto per l'8 Dicembre.
Per Moretti, come per Giulia, ambizione e costanza sono aspetti imprescindibili per competere, sul campo da tennis come sul mercato.
Vicini per caratteristiche e sinergici nei loro obiettivi, sono entrambi pronti a perseguirli con successo.
L’accordo, siglato tra Giulia e Filippo Fabbrini, amministratore delegato e direttore generale di Moretti S.p.a, è il primo passo di un percorso strategico di comunicazione con cui l’azienda intende raccontarsi e promuovere le proprie attività. Filippo Fabbrini, alla guida dell’azienda, si propone così di portare avanti con crescente efficacia l’impegno nel sociale e sul territorio che da sempre caratterizzano Moretti, attiva dal 1976, introducendo una ventata di novità negli strumenti impiegati e volgendo lo sguardo alle potenzialità della rete ed alle nuove generazioni.
A proposito della scelta della campionessa azzurra afferma: «Il primo pensiero è andato allo sport, il secondo al territorio, il terzo all’ambizione. - ed aggiunge - Giulia esemplifica tutti questi aspetti, ed oltre ad essere un’eccellente tennista che si allena e vive nelle immediate vicinanze dell’azienda, è una ragazza ambiziosa, costante e tenace. Saremo pronti a fare il tifo per lei alle paraolimpiadi di Tokyo 2020».
Giulia, 25 anni, gioca a tennis da sempre. Da 4 anni lo fa su una carrozzina. La carrozzina infatti non ha fermato la sua passione, al contrario l’ha spinta a sperimentare allenamenti ed un nuovo metodo di gioco, in grado di portarla a risultati di eccellenza dopo soli otto mesi di attività. Di sé stessa dice: «Gioco a tennis in carrozzina, che è un modo di giocare a tennis. Io mi sento una tennista, non una ragazza su una sedia a rotelle» ed il suo modo di affrontare lo sport e la vita, che molto spesso si assomigliano, la spinge sempre più vicino ai suoi sogni. ll suo 2017 ha visto un susseguirsi di sfide vinte, l’ultima delle quali nel torneo di Sion solo poche settimane fa.
In proposito dichiara «Gli obiettivi di quest’anno erano e sono molti, ma i 2 più importanti erano vincere contro una top 10, e ci sono riuscita al torneo di Sion, e chiudere l’anno tra le prime 20. E ancora la mia stagione non è finita».Tra gli appuntamenti in arrivo vi è infatti il Master di doppio in Olanda, dal 22 al 26 Novembre ed il Torneo Nazionale previsto per l'8 Dicembre.
Per Moretti, come per Giulia, ambizione e costanza sono aspetti imprescindibili per competere, sul campo da tennis come sul mercato.
Vicini per caratteristiche e sinergici nei loro obiettivi, sono entrambi pronti a perseguirli con successo.